Per questo post ho deciso di approfondire il colore tronco nella radice di liquirizia, la quale spesso viene consumata sotto forma di bastoncini o tronchetti.
La liquirizia, Glycyrrhiza glabra, è una pianta perenne della famiglia delle Leguminosae.
Il nome liquirizia deriva da due parole greche: “glykys” che significa dolce e “rhiza” che sta per radice.
La virtù che in passato ha reso celebre la liquirizia era quella dissetante: gli Sciti (popolazione nomade d'origine iranica) che si cibavano solo di formaggi di capra e liquirizia, camminavano per ore nel deserto senza patire la sete grazie all'azione rinfrescante di questa preziosa radice. Inoltre la liquirizia è digestiva, diuretica, antinfiammatoria, espettorante, protegge della mucosa gastrica, esercita una blanda funzione lassativa, è indicata contro tosse, mal di gola, catarro, cervicale, acidità gastrica. Chi soffre di pressione bassa può trarre giovamento dalla liquirizia poiché aumenta la pressione del sangue, ma per lo stesso motivo va consumata con parsimonia.
La liquirizia ha straordinarie qualità e proprietà e sono tutte concentrate all’interno della radice, è per questo che si usa masticare un bastoncino di liquirizia grezzo, che per l’appunto non è altro che una radice lavorata. La liquirizia oggi, è coltivata soprattutto nelle regioni che affacciano sul mediterraneo, in Italia soprattutto sui territori costieri del sud, caratterizzati da un clima secco e un’esposizione solare abbastanza diretta. Qui le radici di liquirizia vengono raccolte nel periodo compreso tra settembre e ottobre, dunque durante il periodo autunnale, ma solo se le piante hanno compiuto un ciclo vitale di almeno tre anni. Le piante di liquirizia più giovani, infatti, devono arrivare a maturazione prima di poter essere raccolte. Una volta raccolte le radici di liquirizia, esse sono fresche per cui, per poter essere utilizzate necessitano di un periodo di essiccazione. Nei negozi, infatti, possiamo acquistare dei bastoncini grezzi di liquirizia che altro non sono che delle radici essiccate e tagliate a misura tale da poter essere masticate.
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